lunedì 29 febbraio 2016

Una culla chiamata nido

Mentre aspettavo Daniele, uno dei mie crucci principali era cercare di capire come incastrare sia Lorenzo che Daniele nella cameretta. La Cino camera è deliziosa, ma piccolina e ho passato giornate intere a disegnare progetti, lettini a tetris, a castello, a scomparsa. Ammetto di non aver trovato ancora una soluzione valida, e per fortuna ho ancora un pò di tempo visto che per il momento il nido di Daniele è una culla.
L'idea di farlo dormire nel lettino distante da noi per la mia concezione era impossibile, povero me lo immagino piccolo piccolo perso in quel letto enorme, e neppure farlo dormire nel lettone, visto che Mister Frolly di notte sembra combattere contro mostri invisibili.
La culla di vimini dei nonni? Bellina sì, ma è sicura? Oggi gli standard gli standard di sicurezza moderna si sono molto alzati rispetto a 10/20 anni fa. La sicurezza del bebè potrebbe essere a rischio. Leggevo sul blog di Picci un articolo interessante proprio riguardo la sicurezza della culla. Nei primi mesi di vita, il neonato passa gran parte del suo tempo sdraiato, dormendo o scoprendo pian piano il mondo che lo circonda e la culla diventa il nido dove il piccolo si sente sicuro e protetto, proprio come lo era nel pancione della mamma, deve essere della giusta misura, rivestita di materiali anallergici, sfoderabili e lavabili.
Far dormire un neonato in una culla della giusta misura e con i corretti requisiti diminuisce del 50% il rischio di SIDS  e la sicurezza del mio bambino per me è importantissima.
Picci offre una vasta gamma di culle, alcune romantiche e vintage, altre dalla linea più moderna come la culla  nido Cheesecake che ho scelto in questo collage, dalle linee semplici, simile alle culle dei nidi ospedalieri , ma impreziosita da un rivestimento dolce e romantico.

Vi propongo un'idea di cameretta, come abbinare la funzionalità di culla e fasciatoio con elementi decorativi che siano dolci, coccolosi e nello stesso tempo moderni.



Culla Picci nido Cheesecake :www.picci.it
Cestoni giochi Picci :www.picci.it
Tutina Kiabi: www.kiabi.it
Wall Stickers Made of Sundays  : www.etsy.com/shop/MadeofSundays
Mensola e cornici Ikea : www.ikea.com
Illustrazioni Pink Frilly : www.pinkfrilly.com
Lampadario e lumetto Picci Dili Best: www.picci.it/dili-best/matisse/
Cassettiera e fasciatoio Picci:  www.picci.it/dili-best/matisse/
Tappeto e cuscini Picci: www.picci.it
Coniglio crochet handmade :www.instagram.com/nonninam/


Guardando questa culla ricordo proprio i primi giorni in ospedale, quando dopo le visite andavo al nido e afferrando la mia culletta, portavo Daniele con me in camera, guardandolo innamorata pronta a riempirlo di coccole.

Voi avete utilizzato o comprerete una culla? Ricordate sempre di scegliere in sicurezza e col cuore.


Post in collaborazione con Picci, potete trovare le bellissime culle e i cataloghi picci anche sui social Facebook, Instagram, Twitter



martedì 23 febbraio 2016

Miomodo, un mondo di carte e colori pastello

Sono un'accumulatrice seriale di svariate cose, notebook, carte, nastrini, washitape, stelle, oggetti menta e rosa, adesivi e carta da regalo. Potrei continuare, ne sono sicura. Adoro accarezzare la carta, perfettamente liscia o ruvida e porosa, vengo rapita dalla patinatura delle carte regalo, la brillantezza dei colori, immagino pacchetti incartati in modo speciale e amorevole, perchè lo dico sempre, la confezione se fatta con cura e amore, è già un regalo.
Navigando su internet cercando appunto carte particolari sono stata catturata, da questo sito miomodo , uno shop tedesco paradisiaco.
Aiutata da google traduttore mi sono irrimediabilmente persa tra carte, bustine, adesivi, nastri,stelle ovunque. Grafiche pastellose e nordiche  che immagino avvolte intorno una scatola, un regalo e sono felice come una bambina. Mi domando sempre perchè qui in Italia siamo così indietro, ancora carte con i fiorellini, le stupide scritte o milioni di personaggi Disney, ma perchè?
Mr Frolly mi guarda strano quando per errore mette mano su uno dei miei notebook o carta e mi dice:"Posso prendere un foglio?" Cosa??? Hai idea di cosa stai toccando? Sì, un quaderno, una carta per regali. No caro , non è carta, è poesia!!


Claudia è la proprietaria di miomodo , ci scriviamo, e scopro una donna dolce, innamorata del suo shop e del suo lavoro.
Mi spiega perchè ha scelto di chiamare lo shop Miomodo, "miomodo" inteso  come "il mio stile, il mio modo". Creare un' insolita confezione regalo, come piace a te! Non fatevi spaventare dal tedesco, Claudia sta lavorando per migliorare lo shop e poter scegliere l'italiano come impostazione. Decorare, confezionare con cura, personalizzare ogni confezione, ogni scatola, proprio come il cuore e la testa ci dicono di fare. Claudia è molto creativa e oltre allo shop ha un blog , dove condivide idee e ispirazioni, tutorials e printables.
 Inutile che vi dica che ho riempito il carrello di menta e rosa, nuvole e stelle, ed è con i suoi adesivi che confeziono le mie Letters to my Baby.

 

Che ne pensate? Non avete una voglia folle di riempirvi di stelle nuvole menta, adesivi favolosi?
Correte su miomodo e azionate la modalità "occhi a cuore".
E soprattutto, sono così pazza, o anche voi siete collezioniste seriali di qualcosa? Mi piacerebbe proprio sapere se qualcuna mi fa compagnia...



martedì 16 febbraio 2016

Picci a casa Pink Frilly

L'avevo detto che il 2016 sarebbe stato bello e pieno di progetti, e infatti inizia con una grande novità, sono diventata Ambasciatrice Picci.

Cosa vuol dire?
Picci  è un'azienda italiana che produce da più di 40 anni prodotti per l'infanzia con una particolare attenzione alla qualità e ai materiali utilizzati, crede molto nella collaborazione e la comunicazione con le mamme ed è per questo che ha scelto come rappresentanti delle mamme che possano essere delle vere "ambasciatrici" del loro marchio.
E sono davvero felice di farne parte. Con l'arrivo di Daniele ho iniziato a pensare a come organizzare la cameretta del mio Cino per accoglierli entrambi e cercando idee ed ispirazioni mi sono imbattuta nel sito e nel blog Picci , trovando piacevoli spunti.


Già il nome Picci evoca coccole, fa pensare a qualcosa di piccino picciò, dolce e coccoloso.
Come coccolosi sono tantissimi prodotti che adoro, come il sacco termico Mucky, in cui mi immagino Lino Danielino avvolto come in una nuvoletta, oppure la linea stellata DiliBest , per non parlare della linea colorata Skip Hop , che ben conosco visto che con Cino avevamo già scelto lo zainetto pinguino.





Sono felice di questa nuova avventura e che Picci sia entrata nella Frillhouse!!


venerdì 12 febbraio 2016

Un regalo per San valentino

San Valentino è una festa particolare, non la amo, non amo avere un giorno in particolare per festeggiare e osannare il mio amore, non amo la ressa nei ristoranti per la cenetta romantica, non amo la vendita esclusiva di rose rosse. Però mi piacciono i cuori, il cioccolato, l'idea di fare un pensiero a chi amo, anche se per questo non ho bisogno del caro San Valentino. Posso farlo ogni giorno. Ma presa dal mood cuori rosa e rossi, qui nella frillhouse ci facciamo coinvolgere e il nostro San Valentino diventa la settimana dell'amore, dal giorno del mio compleanno fino al 14 febbraio, prepariamo dolcetti, compriamo fiori e tagliamo cuoricini.
Ho preparato dei biscottini burrosi col cioccolato bianco e dei bigliettini da dare ai miei amori, io sono molto fortunata, ho ben 3 uomini a cui dichiarare il mio amore, pensate che uno ha solo 4 mesi, me li scelgo giovani!!! hahahah
Per i due grandi ho confezionato 2 biscotti e per il piccolino solo un bigliettino, ma pur sempre fatto con amore. Li ho racchiusi in 3 scatoline, semplici e belle già da sole, sono le scatole di SelfPackaging.


Le ho un pò infrillosite, utilizzando delle fascette di carte, potete utilizzare la carta regalo, la carta origami o qualche carta scrap, poi una fascetta nera o un nastrino e delle belle tag. Come colori ho scelto rosa, rosso,celeste polvere e nero.


La versatilità di queste scatoline è unica, essendo già belle e strutturate da sole, basta un fiocco per renderle speciali, ma con pochi dettagli in più diventano loro stesse un regalo, perchè confezionare con amore e attenzione un pacchetto, è già di per sè un gesto d'amore.

 

Che ne dite? Io le adoro .
Alla fine ne ho confezionate anche di più, perchè se è quindi la festa dell'amore, sono tante le persone che amo, amo la mia famiglia, amo la mia mamma che mi è sempre vicina, amo le mie amiche che sono ormai come sorelle per me, e a ognuna di loro regalo un dolce, un pacchetto o un bigliettino.
Ah dimenticavo un'altra persona a cui voglio molto bene: me stessa.

Voi che progetti avete? E vi piace San Valentino?

Buon San Valentino o meglio Buona vita d'amore!



lunedì 8 febbraio 2016

Costume Flash Incredibili diy

Carnevale mi è sempre piaciuto, le maschere, i colori, i coriandoli e i dolcetti.
Da piccola amavo disegnare e colorare mascherine che poi ritagliavo e mi divertivo a travestirmi in casa. Ma quando ero piccola io, non c'era tutta questa scelta, eravamo tutte damine, pierrot, fatine, odalische, cowboy e indiani. Oggi i bambini sono martellati da pubblicità e cartoni, e desiderano essere belli e favolosi come i loro supereroi, di costumi a disposizione sì ce ne sono davvero tanti, ma spesso sono plasticosi, costosi e tutti, ma tutti uguali. Io e Cino ci divertiamo spesso in casa a mascherarci e inventarci personaggi, ma quest'anno mi ha chiesto di essere Flash  "Gli Incredibili" , 
un personaggio di un cartone della Disney Pixar che adoriamo.
Lo conoscete? Flash è un bimbo monello e tenero dotato di un superpotere, è super super veloce.

Lui corre corre per la città col papà anche lui super incredibile super forte, come tutta la famiglia, e combattono i malvagi.

Ma perchè non provare a creare un Flash diy? Beh ci abbiamo provato e il mio Cino Flash era INCREDIBILE! Volete provare con me?

Materiale:

una maglia rossa
slip neri
leggins rossi
feltro nero, giallo, arancio ,bianco
forbici
colla a caldo
ago e filo
velcro adesivo
cartoncino


Prendiamo il feltro nero e tagliamo un ovale , poi guardando il logo della maglia del cartoon cerchiamo di riprodurre le 2 fasce arancio e la i gialla. Con ago e filo fermiamola sulla maglia rossa.
Tagliamo una fascia arancio di circa 4 cm che sarà la cinta, e dopo aver preso la misura, incolliamo due pezzetti di velcro. Lo stesso facciamo per i gambali neri, a misura dei polpacci del vostro bimbo. Infine ritagliamo una mascherina con del cartoncino nero e leghiamo uno spago o un elastico per fermarla. Gelatina per tenere i capelli su e tanti coriandoli!!!!


Logicamente tutta la Frilly family si è divertita, e visto che Papà Incredibile e Flash sono i buoni che combattono i cattivi, qualcuno si è sacrificato a fare la ladra cattiva che ruba un prezioso bottino!!!!!!!


Beh noi ci siamo divertiti tanto, spero che sia per voi uno spunto per creare un costume divertente col vostro bimbo, e se lo fate, mi raccomando passate qui a dirmelo !!!!!!
Oppure passate a raccontarcelo su MUMADVISOR,anche lì mi troverete, e troverete tanti preziosi consigli da mamma a mamma.

Ora dopo tanta fatica vado a mangiare qualche frappa o chiacchiere al miele e cannella,le mie preferite, me le sono meritate no?




mercoledì 3 febbraio 2016

E ora siamo in quattro

Il 2015 è stato un anno speciale.
9 mesi di pancione, 9 mesi di coccole e di pensieri, dopo anni a sognare e aspettare quel momento. Mamma lo ero già ma guardavo crescere Lorenzo così dolce e affettuoso, lo vedevo giocare con i bimbi piccoli e farsi fare di tutto, sempre col sorriso, paziente, gentile, responsabile, un perfetto fratello maggiore. Poi il sogno si è realizzato e il 10 ottobre 2015 sei arrivato tu Daniele.
Ho immaginato per mesi come fossi, e soprattutto ti ho immaginato tra le braccia di Cino che ti guarda innamorato, che ti promette di "aiutarti e insegnarti tutto", vi immaginavo vicini nello stesso letto, vestiti abbinati, vi ho immaginati sempre dolcemente insieme.
Diabetica, direbbero le mie amiche, ma è così che immaginavo questo momento ed è così che lo sto vivendo.

 

E poi arrivano i sorrisoni, le coccole, le ore persi su quel microbo incollato a quel gigante e mi accorgo di essere felice come non mai, stanca, assonnata, ma così fortunata. Sembrerà sciocco e banale, ma guardo i miei figli e mi accorgo di quanto loro siano il mio tutto, il mio quotidiano, il mio star bene o male. Li vedo insieme e sto bene, mi perdo nello sguardo adorante di Cino che non vuol essere mai messa da parte, essere un fratellone equivale ad essere come mamma e papà per lui."Questo è il bambino di tutti e io lo amo!" , così ha detto il giorno che siamo tornati dall'ospedale, ed è vero, questo è il bambino di tutta la Frilly Family!